Fox
2012-05-21 08:13:05 UTC
Sono al terzo anno dell' ITIS, ho 16 anni e, da qualche tempo, a scuola mi prendono in giro e mi deridono. Vi spiego meglio: a scuola mi hanno sempre preso in giro, per via del semplice fatto che sono chiuso,timido, difficilmente scambio qualche chiacchiera con qualcuno. Questo in TUTTI gli anni di scuola che ho fatto finora. Ma fino ad adesso ho sopportato, nel bene o nel male.
Da quest'anno, però, avendo scelto un indirizzo specifico mi sono ovviamente separato dalla classe che avevo nei primi 2 anni, e mi sono ritrovato in una classe in cui non conoscevo quasi nessuno, a parte qualcuno che ha preso il mio indirizzo. Peccato che tra quei qualcuno non ci sia stato nessuno di quelli che, nei precedenti 2 anni scolastici, rientravano nella categoria degli amici con cui andavo d'accordo e con i quali ho sempre riso e scherzato.
Ma in classe c'era anche uno che faceva sempre lo s*****o con tutti, me compreso (ovvio), e la sfiga ha voluto che quest'anno fosse in classe con me!
Lui e un'altro hanno fatto amicizia con uno di quelli "nuovi" e, specie negli ultimi giorni, stanno iniziando davvero a soffocarmi. Mi prendono in giro per tutto, continuano a dirmi che ho la testa grossa, che sono un asociale di m***a, che sono uno sfigato... Addirittura all'inizio dell'anno scolastico, a causa di un piccolo "incidente" hanno iniziato a dirmi che odiavo il genere femminile(!).
E la lista potrebbe continuare: dato che sono molto timido ho difficoltà a relazionarmi con tutti, addirittura mi prendono per il c**o se vado fuori in corridoio o prendo qualcosa ai distributori automatici a ricreazione.
Vi spiego: in classe sono l'unico che ha un banco singolo e quindi sto da solo (e siamo in 28, numero pari...capite, no?). Tutto ciò che uno farebbe in pace e tranquillità io non posso farlo poiché arrivano loro che mi ci prendono in giro per il semplice fatto che "non dovrei farlo" perché ormai sono abituati a vedermi da solo, senza la compagnia di nessuno, a stare sempre in classe, ecc.
Durante le lezioni non intervengo mai poiché appeno apro bocca loro subito ridono o mi dicono di stare zitto. Ma per fortuna sono davanti alla cattedra (da solo) e se sono interessato riesco a seguire. Per non parlare di quando mi interrogano alla lavagna, il mio incubo peggiore...
Inoltre non solo loro: il resto della classe appena faccio qualcosa di sbagliato inizia a ridere, femmine comprese(!), e io rimango come un c******e mentre gli altri mi fissano (e ovviamente arrossisco).
Tutti mi considerano uno stupido, e addirittura la maggior parte di essi (ok: più o meno tutti) non vuole parlare con me per il semplice fatto che si vergognano a parlare con quello che loro considerano "stupido".
Come se non bastasse, a causa della mia timidezza non riesco a reagire se mi prendono in giro, e purtroppo mi scappa sempre da sorridere e non riesco a essere serio (non so il perché). E quando qualcuno si accinge a parlare di ragazze e/o sesso, se provo a intervenire iniziano a ridere, come se io non fossi abbastanza cresciuto per certe cose.
E potrei continuare ancora per MOLTO, ma penso che tutto ciò basti per capire quale sia la situazione.
Scusatemi se mi sono dilungato troppo, ma avevo bisogno di farvi capire esattamente la mia situazione. Ho disperatamente bisogno di un consiglio, un aiuto, un parere per cercare di uscire da questa situazione infernale. Non so cosa fare.
Se devo aggiungere dettagli vi dico che non ho mai avuto una ragazza, mai un'amica "vera" e nessuna mi ha mai baciato neanche sulle guance (sembra incredibile, ma NON sto scherzando). E a proposito di questo, ultimamente ho conosciuto una ragazza e...ok, questa è un'altra storia, di cui vi "parlerò" prossimamente.
Questo è quanto. Per me andare a scuola rappresenta un vero problema, una cosa che tutti i giorni cerco di fare con serenità ma che purtroppo non dura molto. Se qualcuno ha un modo per riuscire a tirarmi fuori da quest' Inferno, ne sarei molto grato se mi aiutasse. Grazie.